Nella giornata del 23 Aprile 2024 la Camera dei Ministri ha approvato un disegno di legge in previsione del futuro sviluppo e crescente utilizzo delle Intelligenze Artificiali.

Insieme alle regolamentazioni ovviamente anche nuove sanzioni per l’uso scorretto di questa tecnologia.

Il Governo punta fortemente ad un’integrazione dell’IA nei settori produttivi, con lo scopo di incrementarne la produttività e a far nascere nuove realtà. Anche le amministrazioni pubbliche lo implementeranno, senza compromettere i principi morali e di uguaglianza.

Nella sanità invece importante non escludere nessuno a cure o trattamenti, mantenendo la figura del medico come centrale. Si incentiva l’utilizzo di questa tecnologia al fine di migliorare la qualità della vita di persone disabili o supportare l’assistenza tramite i fascicoli elettronici.

Tutte le attività di Sicurezza Nazionale e CyberSecurity sono invece escluse dal regolamento, con lo scopo di incrementare e perfezionare la sicurezza dello Stato.

Insieme ai lati positivi derivanti dall’uso di una tecnologia si celano anche i negativi. Pertanto è necessario regolamentare anche questi ultimi.

Il DDL prevede, infatti, una sanzione per chi commette qualsiasi atto di frode, truffa, manipolazione o altro atto illecito derivante dall’uso di un’Intelligenza Artificiale. Tale comportamento sarà punito con la reclusione da 1 a 5 anni.